Cosa facciamo
Dal 1989, ogni giorno recuperiamo cibo e lo doniamo alle Organizzazioni Partner Territoriali che aiutano persone e famiglie in difficoltà nel nostro Paese.
I nostri numeri 2022
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I nostri canali di approvvigionamento
È dalle industrie alimentari che Banco Alimentare ha cominciato a ricevere le prime donazioni di prodotti alimentari all'inizio della sua attività. Attualmente sono circa un migliaio le aziende donatrici delle loro eccedenze.
Banco Alimentare è accreditato presso l'AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) e usufruisce pertanto della donazione di derrate alimentari destinate agli indigenti dal Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti (FEAD).
Attraverso il programma Siticibo che è la prima applicazione italiana della Legge del Buon Samaritano (155/2003), Banco Alimentare recupera giornalmente da numerose insegne della Grande Distribuzione Organizzata, alimenti freschi e con TMC superato. Se sei interessato a conoscere la differenza tra TMC (Termine Minimo di Conservazione) e data di scadenza, scrivici a manuale@bancoalimentare.it
Grazie all'accresciuta sensibilità anche nel settore della ristorazione commerciale e collettiva, Banco Alimentare recupera porzioni di cibo cotto e fresco da hotel, mense aziendali e ospedaliere, refettori scolastici, banchetti, esercizi al dettaglio.
Sempre in maggior numero sono gli ortomercati e i supermercati che decidono di donare i propri prodotti invenduti ma ancora buoni.
Accanto all’attività quotidiana, ogni anno, a fine novembre, Banco Alimentare organizza la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.
La nostra attività quotidiana di recupero delle eccedenze alimentare è supportata dalla Legge Gadda. Grazie a quest'ultima, ogni giorno salviamo dallo spreco eccedenze alimentari da molteplici donatori della filiera agroalimentare e restituiamo nuovo valore al cibo ancora buono.
Distribuzione
Il dono gratuito di alimenti permette alle organizzazioni partner territoriali di destinare maggiori risorse alla propria mission, nel segno di una sussidiarietà concreta e testimoniata.
I benefici della nostra attività

Sociale
Alimenti ancora buoni vengono salvati e non diventano rifiuti, ritrovando utilità presso le Organizzazioni Partner Territoriali che gratuitamente li ricevono e li ridistribuiscono alle persone in difficoltà.

Economico
Donare le eccedenze consente alle aziende di ridurre i costi di stoccaggio e smaltimento e alle Organizzazioni riceventi di investire quanto risparmiato per garantire servizi di qualità.

Ambientale
Il recupero degli alimenti impedisce che questi divengano rifiuti, permettendo di risparmiare risorse energetiche e abbattere le emissioni di CO2 nell’atmosfera.

Educativo
Da sempre poniamo al centro del nostro agire la persona - concreta, unica, irripetibile – secondo il principio educativo del "Condividere i bisogni per condividere il senso della vita".
Agenda 2030: il nostro contributo







