Festeggiamo i 30 anni del Banco Alimentare in piazza Salotto a Pescara!
Venerdì 17 maggio 2019 piazza Salotto a Pescara sarà la location di “Compagni di Banco. Da 30 anni, in viaggio”, un’intera giornata per festeggiare i trent’anni del Banco Alimentare. Anche l'Abruzzo, così, sarà protagonista del ricco cartellone di eventi che si stanno svolgendo in tutta Italia per l'importante anniversario: era il 1989 quando don Luigi Giussani e il cavalier Danilo Fossati, patron della Star, davano vita alla più grande e coinvolgente esperienza di carità nel nostro Paese.
Da allora, tanta acqua è passata sotto i ponti, e la Rete Banco Alimentare - con le sue ventuno sedi territoriali, tra cui quella abruzzese attiva dal 1997 e presente anche in Molise - è oggi il punto di riferimento per la lotta alla povertà alimentare in Italia, in virtù di 7.569 strutture caritative convenzionate che assistono 1.500.000 persone in stato di bisogno, di cui circa 345.000 minori. Solamente in Abruzzo, i poveri assistiti sono 29.732 mediante 210 enti convenzionati.
Nel corso della giornata del 17 maggio a Pescara, che gode del patrocinio del Comune di Pescara, sarà possibile visitare la splendida mostra fotografica di Enrico Genovesi, con immagini e testi che raccontano il senso del Banco Alimentare in questi trent’anni, sostenere il Banco alimentare mediante le marmellate solidali e partecipare ad un momento di festa nel corso del quale il Banco Alimentare consegnerà ad istituzioni, associazioni, amici e volontari una pergamena di ringraziamento per la stima e l'amicizia dimostrata in tutti questi anni. Durante l’intera giornata stazionerà in piazza un furgone proveniente da Roma e destinato a Cosenza, in un’originale staffetta che lega le varie sedi territoriali del Banco Alimentare.
“Un’immensa gratitudine ci invita a festeggiare i trent’anni della Rete Banco Alimentare – commenta Luigi Nigliato, presidente del Banco Alimentare dell’Abruzzo – nel cui alveo esiste anche la nostra sede territoriale. Da un incontro tra due personalità eccezionali è nata un’opera diventata oggi speranza per molti. La nostra gratitudine va anche ai numerosi amici che ci hanno sostenuti in questi anni. E l’evento del 17 maggio sarà una vetrina di questa gratitudine: il nostro invito è a partecipare numerosi”.
Secondo recenti dati Istat, rielaborati dal professor Giancarlo Rovati, in Italia la diffusione della povertà assoluta è aumentata sensibilmente negli ultimi 10 anni: è raddoppiata a livello familiare (passando da 3,5 a 6,9 famiglie su 100) ed è quasi triplicata a livello individuale (passando da 3 residenti su 100 nel 2007 a 8,4 residenti su 100 nel 2017). Per questo, l’opera di crescente presenza del Banco Alimentare e la capillarità delle 7.569 strutture caritative convenzionate risulta preziosa, proprio per le sue caratteristiche di aiuto stabile e continuativo. L’osservazione della realtà indica poi un dettaglio drammatico: l’incremento della povertà assoluta colpisce sempre più gravemente le famiglie con minori e i minori stessi. La diffusione della povertà assoluta tra i bambini e i giovani in minore età (da 0 a 17 anni) è aumentata di 4 volte tra il 2007 e il 2017. Nel rapporto Istat sulla povertà nel 2017 (ultimo anno disponibile) l’incidenza della povertà assoluta fra i minori supera ancora il 12 per cento e colpisce 1 milione 208 mila unità (superiore al numero degli anziani indigenti). Il Banco Alimentare ha risposto in modo importante alle evidenze della povertà assoluta raddoppiando i volumi di cibo recuperato che in questi ultimi 10 anni è passato da 18 mila tonnellate (2008) a 36 mila (2018). A questi alimenti recuperati dalla filiera agroalimentare (agricoltura, industria, trasformazione, distribuzione e ristorazione) si aggiungono gli alimenti provenienti dai piani di intervento sociale dell’Unione Europea e nazionali e quelli donati dai cittadini durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.